CLUB ALPINO ITALIANO

Sezione di Voghera


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Sentiero degli Alpini Monte Toraggio Pietravecchia
20-21 Agosto 2016



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INFORMAZIONI UTILI
Dislivello totale: + 600 mt , - 600 mt
Tempo di percorrenza totale: 5 - 6 ore totali
Difficoltà: EE
Ritrovo sabato 20 agosto : ore 07.25 presso sede CAI Voghera
Partenza: ore 07. 30
Viaggio: in auto
Quota massima: 1.970 mt

Percorso stradale: Voghera direzione Genova Ventimiglia uscita per Arma di Taggia poi Molini di Triora e colle Melosa Costi : cena pernottamento e prima colazione al rifugio Allavena 36,00 euro
Viaggio 248 km x2 = 496x .25 = ero 124,00
Autostrada 21.40 x 2 = euro 42,80
All’arrivo sabato 20 è prevista, tempo permettendo,la salita al monte Pietravecchia considerata con difficoltà di tipo E

Pasti prima sera in rifugio, secondo giorno al sacco (acqua lungo il percorso)

Un po’ di storia: tra le due guerre mondiali, gli alpini hanno scavato un sentiero, sospeso nel vuoto, intagliato nelle fragili rocce del Pietravecchia e del
Toraggio. C'era già un percorso che, prima della Seconda Guerra Mondiale, era ancora in territorio italiano - ma era dall'altra parte, e lì si poteva essere
visti dai francesi, pronti -secondo Mussolini - a far fuoco su soldati e muli dell'esercito italiano. Un'impresa eroica, scavare nella roccia, per aprirsi una strada nello strapiombo.

Escursione proposta da:
Faccin Francesco 3386000251
Iscrizione entro venerdì 29/07/2016
con versamento di acconto 10 euro

Descrizione dell'itinerario
Monte Toraggio (mt 1971) per il sentiero degli Alpini: difficoltà EE, dislivello 600 mt.
Dalla Colla Melosa si segue per circa 600 metri la strada in terra battuta che sale al Monte Grai. Giunti al tornante dove si trova la "fontana Itala" si imbocca a sinistra un sentiero (segnavia: un triangolo rosso), che all'inizio è pianeggiante e poi scende ripido (corde metalliche) per attraversare l'alveo roccioso di un torrentello. Dopo aver superato un altro rio, si sale fino ad un bivio e da qui si continua a sinistra in lieve discesa verso il Sentiero degli Alpini. Costeggiando alla base le prime bastionate rocciose, si giunge ad una fonte che scaturisce dalla viva roccia, quindi si attraversa una breve galleria. Il Sentiero degli Alpini prosegue con vari saliscendi, tagliando le bastionate inferiori dei Monte Pietravecchia. Si percorrono tratti scavati nella roccia e altri in cui la mulattiera è franata, attrezzati con cavi d'acciaio. Si sale quindi, con una serie di tornanti, alla Gola dell'Incisa (1685
m; 1.45-2 ore dalla Colla Melosa), intaglio roccioso posto sulla cresta di confine, tra il Monte Pietravecchia e la cresta nord dei Toraggio. Si continua sul versante italiano, lungo il sentiero che taglia gli scoscesi fianchi orientali del Monte Toraggio. Dopo aver superato alcuni tratti esposti, attrezzati con cavi metallici, si sbuca sui prati dei versante sud, che si attraversano in lieve discesa fino ad incontrare l'Alta Via dei Monti Liguri. Seguendola
verso destra, si sale con alcuni tornanti al Passo di Fonte Dragurina (non perenne), quindi taglia in lieve discesa i fianchi nord occidentali del Toraggio, in Là dove inizia il sentiero degli Alpini gran parte coperti di larici, e riporta alla Gola dell'Incisa. Da qui si prosegue in salita lungo l'Alta Via dei Monti Liguri, che aggira a ovest il Monte Pietravecchia. Giunti sui prati dei Passo della Valletta (1909 m), si abbandona l'Alta Via e si scende sul versante opposto, attraversando la vecchia strada militare, per dirigersi a sud-est lungo un sentierino tra i larici. A quota 1800 circa si gira a sinistra
e si giunge ad un tornante della rotabile che dalla Colla Melosa sale ai Monte Grai (quota 1792). Trascurando la strada, si scende a destra nel bosco fino ad un'ampia sella (quota 1740 circa), quindi si piega verso nord e si continua a scendere in diagonale tra i larici. Dopo aver attraversato un tratto roccioso (cavi metallici), si incontra nuovamente la rotabile a quota 1660. Seguendola in discesa si ritorna infine alla Colla Melosa.

Note
Abbigliamentoconsigliato: da trekking indumenti ed attrezzature idonee in caso di maltempo e freddo (Kway o giacca vento, copri zaino, ricambi copricapo e guanti)

PER I NON SOCI
- Assicurazione obbligatoria : Euro 14
- Diritti segreteria: euro 8

REGOLE DI COMPORTAMENTO
leggi attentamente il foglio gita e valuta le tue capacità fisiche. Ogni accompagnato si ritiene in grado di superare agevolmente le difficoltà proprie dell’attività come indicate nel presente volantino;
ogni accompagnato ha l’obbligo di comportarsi in modo diligente e prudente nonché di adeguare il suo comportamento alle indicazioni del capogita e dei suoi
collaboratori. Il reiterato rifiuto di ottemperare alle direttive del capogita comporta l’esclusione immediata dall’attività. A seguito dell’esclusione
dell’accompagnato il capogita e tutti gli altri soggetti responsabili non rispondono dei danni subiti o cagionati ad altri dall’escluso;
sii puntuale agli orari;
non sopravanzare il conduttore di gita;
non abbandonare il gruppo o il sentiero;
non ti attardare per futili motivi;
coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza;
rispetta l’ambiente, non abbandonare rifiuti, non cogliere vegetali, non produrre inutili rumori molesti.