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Le orchidee sulla Costa Pelata
5 maggio 2019
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Difficoltà: T/E – escursionistico (privo di difficoltà.)
Dislivello in salita: + 400 m.
Percorso: prevalentemente su carrareccia, tratti limitati su asfalto
Tempo effettivo di cammino a/r :3 h 30 min.
Ritrovo: ore 7.50 presso la Sezione.
Partenza: ore 8.00
Viaggio: con mezzi propri.
Avvicinamento: Voghera, Montebello, Borgo Priolo fino alla frazione Fornace, km. 19
Riordino in Fornace: fra 8.30 e le 9.00
Inizio escursione: ore 09.00
Pranzo: al termine dell’escursione,
orientativamente verso le 13.30, presso il centro sportivo di Borgoratto Mormorolo.
Quote di partecipazione:
Soci euro 15
Non Soci euro 25 ( comprensivo di assicurazione)
Iscrizioni entro venerdì 3 maggio , in Sezione, per email o x telefono ai proponenti.
Escursione proposta da:
Laura Faravelli 3332356863
Carlino Morea 3343226282
L’itinerario
Si tratta di una bella passeggiata sulle nostre colline, a due passi da casa. Si parte da Fornace, frazione di Borgo Priolo, quota m. 170. Lasciate le auto nel parcheggio di fianco alla “Locanda del Grillo Parlante”, proseguiamo verso Borgoratto per circa duecento metri poi svoltiamo a sinistra verso Cà Buttini. Proseguiamo dapprima su strada asfaltata, poi dopo Cà Bottini su carrareccia, sempre in salita in direzione prevalente nord-est fino al crinale (quota 370, km. 2,1 40 min.). Qui possiamo già ammirare le prime orchidee. Al crinale giriamo a dx e perdiamo circa 40 metri di quota. Proseguiamo sul filo della collina tra vigneti, prati aridi e boschetti di. querce e roverelle per giungere in una zona ancora più favorevole per l’osservazione diversi tipi di orchidee. Sempre sul crinale lasciamo sulla nostra destra il sentiero che scende a Boiolo e risaliamo alla Pietra Focaia (quota 495, prog. km. 5,5, h. 1.50). Breve sosta per rifocillarsi. Qui c’è la possibilità, per chi lo desiderasse, di accorciare il percorso: si scende a destra fino al torrente Coppa e si risale a Borgoratto Mormorolo, a km. 2,5, 40 min. da Pietra Focaia). Noi proseguiremo lungo tutta la Costa Pelata per altri 2,5 km. fino al tornante della provinciale ove è posto un cippo ai caduti partigiani. Percorriamo un breve tratto su strada asfaltata (attenzione!) che lasciamo poco dopo, aggirando in bel cancello in ferro battuto che ci porta ad una cascina/villa (il proprietario ci ha consentito il passaggio) Aggiriamo la cascina sulla sinistra e costeggiando coltivi ora su sentiero, ora su tracce, scendiamo alla frazione Cà Inveriaghi. Da qui proseguiamo sulla provinciale in direzione della chiesa fino al Centro sportivo Don Cassulo ove gli amici del Centro ci attendono per la pastasciutta e ... qualcosa d’altro. Dopo esserci rifocillati, rientro in auto a Voghera, km. 23.
Note / curiosità
Circa l’origine del singolare nome di Borgoratto esistono due ipotesi: la prima deriverebbe dalla posizione del paese inerpicato su un pendio scosceso (ratto significa in forte pendenza); la seconda si rifà al longobardo “rat” che indica i Consiglieri. Il termine Mormorolo sembra molto più antico: trarrebbe origine dalle numerose cappelle votive, denominate “memoriae”, erette in onore dei martiri nel primo periodo del cristianesimo. Questa teoria è suffragata dal riferimento - in documenti di origine medioevale - a una “curtis memoriola”, corrispondente all’abitato di Borgoratto, in seguito denominato “Murmurola”.
Abbigliamento
Scarponcini con suola scolpita, con capi leggeri, cappellino, antipioggia .
Utili i bastoncini.
BUONE REGOLE DI COMPORTAMENTO
leggi attentamente il foglio gita;
ogni accompagnato ha l’obbligo di comportarsi in modo diligente e di adeguare il suo comportamento alle indicazioni del capogita e dei suoi collaboratori;
sii puntuale agli orari;
non sopravanzare il conduttore di gita;
non abbandonare il gruppo o il sentiero;
non ti attardare per futili motivi;
coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza;
rispetta l’ambiente, non abbandonare rifiuti, non cogliere vegetali, non produrre inutili rumori molesti.