CLUB ALPINO ITALIANO

Sezione di Voghera


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NELLA VALLE A CANOA DELLA
ROCCA D' OLGISIO
(PIANELLO VAL TIDONE -PC)
domenica 20 marzo 2016



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ESCURSIONE RISERVATA AI SOCI
GIOVANI fra gli 8 e i 15 anni

DIFFICOLTA’: E (Escursionismo)
Quota partenza (m): 260 slm, località
Chiarone di Pianello Val Tidone (Pc)
Quota massima (m): 594 slm (la rocca)
Dislivello complessivo (m): +/- 500
Segnaletica Cai : sentieri 211 - 209
Tempo: cammino effettivo 4h 30 m. (salita 3 h, discesa 1.30)
Pranzo: al sacco.
Ritrovo: ore 7.30 presso la Sezione.
Partenza: ore 7.40
Viaggio: in pullman (con fermata a Casteggio, parcheggio supermercato Carrefour ore 8.00 e Castel S.G., piazzale Gramsci, ore 8.30).
Rientro a Voghera: previsto per le ore 18

Quote di partecipazione
Soci euro 20 (pullman e diritti segreteria); Non Soci euro 28, (pullman, diritti di segreteria ed assicurazione obbligatoria).


Percorso stradale:dalla Statale 412 della Valtidone, si raggiunge Pianello V.T.; superato il ponte sul T. Tidone e si prosegue a sinistra in direzione Piozzano fino a Case Gazzoli dove si svolta a destra seguendo la direzione per Chiarone e Roccapulzana. Proprio in prossimità dell’abitato Chiarone si parcheggia, appena passato il ponte sul torrente omonimo.

Descrizione dell'itinerario
L’itinerario ad anello parte dalla “Madonnina” (mt. 260 ), poco a monte della località Chiarone, e percorre il panoramico crinale meridionale (sentiero n. 211) fino al M. S. Martino (o Dente Cariato), passando per la
Piana di S. Martino (sito archeologico). Dal M. S. Martino (mt. 496 ) si prosegue scendendo all’interno del fitto bosco fino a raggiungere il greto del Rio Tinello (mt. 299). Il sentiero si raccorda con quello che risale la vallecola del Rio Tinello direttamente dal centro abitato di Chiarone (sentiero n. 209) e prosegue ripido percorrendo in salita il versante sinistro della valle per raggiungere nuovamente il crinale molto panoramico alla cui sommità si erge, imponente, la Rocca d’Olgisio (mt. 594).
Lungo questo tratto di sentiero, sull’impervio versante esposto a sud, è possibile visitare alcune grotte con evidenti tracce di antropizzazione (siti archeologici). La sosta per il pranzo è prevista nella piana adiacente alla Rocca medievale.
Il sentiero prosegue poi in discesa fino al fondovalle, percorrendo tutto il crinale settentrionale del rilievo arenaceo. Tutta l’area oggetto dell’escursione assume una particolare rilevanza dal punto di vista
naturalistico e ambientale, con particolare riferimento alla morfologia: gli affioramenti arenacei mostrano il particolarissimo assetto di “valle a canoa”, essendo ben conservato il lembo di struttura stratificata a pieghe o sinclinale sospesa. Tutto il percorso si sviluppa sul lembo occidentale della “valle a canoa” e
percorre i panoramici e suggestivi crinali arenacei, interessati da caratteristiche e particolari forme di erosione che le fanno assumere un aspetto “alveolare”. Sono previste soste nei punti più panoramici e
significativi dal punto di vista geomorfologico, naturalistico e archeologico.

Non sono presenti difficoltà tecniche anche se il sentiero attraversa tratti esposti e facili roccette; pertanto sono richieste calzature adeguate (scarponcini da trekking).

Abbigliamento: si raccomanda il solito abbigliamento “a cipolla” e scarponi con suola ben scolpita. Da non dimenticare la borraccia d'acqua.
Sul percorso non è possibile rifornirsi di acqua.

Iscrizione: entro martedì 15 marzo contro versamento della quota.

In caso di cattivo tempo, a insindacabile giudizio del proponente, ci si riserva di modificare / rinviare l'escursione .

REGOLE DI COMPORTAMENTO
-leggi attentamente il foglio gita e valuta le tue capacità fisiche. Ogni accompagnato si ritiene in grado di superare agevolmente le difficoltà proprie dell’attività come indicate nel presente volantino;

-ogni accompagnato ha l’obbligo di comportarsi in modo diligente e prudente nonché di adeguare il suo comportamento alle indicazioni del capogita e dei suoi collaboratori. Il reiterato rifiuto di ottemperare alle direttive del capogita comporta l’esclusione immediata dall’attività. A seguito dell’esclusione dell’accompagnato il capogita e tutti gli altri soggetti responsabili non rispondono dei danni subiti o cagionati ad altri dall’escluso;
-sii puntuale agli orari;
-non sopravanzare il conduttore di gita;
-non abbandonare il gruppo o il sentiero;
-non ti attardare per futili motivi;
-coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza;
-rispetta l’ambiente, non abbandonare rifiuti, non cogliere vegetali, non produrre inutili rumori molesti.

Legenda Difficoltà:
T = Turistico
E = Escursionismo, preparazione adeguata